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Nonostante l’orario insolito, le 18, la gente ha risposto positivamente riempiendo il teatro Principe di Piemonte a Potenza .
“Bisogna smettere di fare gli allenatori fuori campo, mettersi sul balcone e criticare”: queste, le parole del leader nazionale di Noi moderati, Maurizio Lupi .
” Alle prossime elezioni regionali ci sarà la lista di Noi Moderati presente, perché il centrodestra non vince se non c’è un centro forte”.
Lupi è espressione di chiarezza: “Unica proposta il centrodestra, ma fatta di 4 proposte (Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Noi Moderati): se se ne perde una si perdono le elezioni“,
Poi rincara la dose: “La destra non si deve dimenticare del centro”.
La sua idea politica è di allargarsi senza dimenticare il centro, sperando che tutta l’ aria moderata si apra al centrodestra .
Raffaello Ripoli, coordinatore provinciale di Noi Moderati Matera, mette in chiaro: “Noi non siamo l’autobus o la stampella di nessuno” .
Noi moderati è una Casa ambiziosa ma che fa le sue scelte e quando qualcuno scivola ci deve essere sempre qualcuno che lo sostiene.
“Noi indossiamo sempre lo stesso abito della continuazione ideologica”, ci tengono a farlo sapere ai cittadini .
Ma Patrizia Guma, coordinatrice cittadina di Potenza fa delle precisazioni che sanno di sentenza “No personalismi , no posizioni precostituite, no decisioni prese dall’alto” .
Noi Moderati non si spaventa di un avversario politico, perché la diversità è un valore, unisce .
In politica chi ci crede vince. Preferiscono promettere poco ma mantenere subito (De Gasperi).
La Basilicata è protagonista di questo disegno perché protagonista di Noi Moderati è Francesco Cannizzaro, coordinatore regionale .
“Rispettiamo tutti, ma tutti devono rispettare la dignità della nostra proposta politica, coalizione compresa. Inoltre ogni giorno qualcuno ha il diritto di fare qualcosa per il bene della propria città”. Alla domanda “Cosa deve fare un simpatizzante di centro per avvicinarsi a noi moderati ” Cannizzaro risponde che lui non può dire quello che devono fare gli altri ma può dire quello che ha fatto lui : ” ascoltare le proposte politiche e scegliere quella che rappresenta più i valori di cui ci si sente portatori”.
Non manca la stoccata alla “nuova proposta” della sinistra, Chiorazzo.
Fa riflettere la platea dicendo che non è un candidato civico come lo vogliono spacciare ma del centrosinistra .
“Siamo curiosi di capire questa nuova storia dato che a scriverla sono quelli di sinistra che ne hanno già scritte tante di storie”.
Noi Moderati vogliono scrivere la loro di storia e sono già al lavoro per l’imminente 20 dicembre, con le elezioni del Consiglio Provinciale di Potenza. In questa competizione elettorale Noi Moderati avranno un ruolo da protagonista.
La candidatura unica di Lucia Larotonda al consiglio provinciale della Provincia di Potenza, segnerà un passo importante per il consolidamento della presenza del partito nella Provincia.
Redaz. AL
