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Seduta Consiglio regionale, approvata mozione Assistenza tecnica programmi comunitari

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Il Consiglio regionale della Basilicata, ha approvato all’unanimità, la mozione proposta dai consiglieri regionali Luca Braia e Mario Polese (IV) sull’assistenza tecnica ai programmi comunitari della Regione Basilicata FEASR, FSE, FESR e FSC.

Con il documento si impegna il Presidente della Giunta regionale: “A porre in essere azioni concrete finalizzate a dare continuità nell’erogazione del servizio di assistenza tecnica a partire dalla tutela dei tecnici coinvolti, riconoscendo e valorizzando esperienza e capacità acquista sul campo, attraverso l’applicazione della ‘Clausola Sociale’ da inserire nel bando per individuare le aziende che gestiranno le attività dell’assistenza tecnica sui programmi comunitari relativi ai fondi europei FEASR, FSE, FESR e FSC 2021/2027 e fino al termine delle attività di rendicontazione.

Nel documento viene evidenziato che: “La Regione Basilicata da oltre un decennio si avvale della collaborazione di tecnici che affiancano l’Amministrazione e gli uffici a raggiungere i risultati in materia di politiche di sviluppo, riconosciute a livello nazionale e UE. Attualmente il servizio di assistenza tecnica sui programmi comunitari relativi ai fondi europei FEASR, FSE, FESR e FSC è assicurata dal Raggruppamento Temporaneo di Imprese composto da Consedin Spa, Deloitte Consulting, PA Advice e Fleurs International, il cui contratto scade ad ottobre del prossimo anno”.

“Con l’avvio della nuova programmazione 2021-2027, praticamente alle porte, – viene precisato – vi è la necessità di assicurare la continuità del servizio oltre che a garantire i livelli occupazionali e contrattuali dei lavoratori. Il dibattito che si stà sviluppando nell’ultimo periodo è alquanto preoccupante, si evidenziano infatti inquietanti dichiarazioni da parte di esponenti del Governo regionale, che non mostra unità di intenti circa una auspicabile continuità del servizio che garantisca anche la stabilità lavorativa dei tecnici coinvolti. La Regione Basilicata non può permettersi esitazioni su un argomento cruciale che metterebbe a rischio il raggiungimento degli obiettivi relativi ai programmi comunitari, oltre al mantenimento dei livelli occupazionali”. 

“Preoccupazioni – viene altresì evidenziato – sono state espresse durante l’assemblea dei tecnici che erogano alla Regione Basilicata il servizio di consulenza e assistenza tecnica sui programmi comunitari, i quali denunciano la volontà della Regione di non applicare nella futura gara la ‘Clausola Sociale’ a garanzia della continuità lavorativa.