Lavello, fuochi d’artificio e petardi vietati nella notte di San Silvestro

Botti “fuori legge” dalle ore 21 del 31 dicembre alle 4 del mattino successivo, giorno di Capodanno. Lo stabilisce un’ordinanza comunale firmata questa mattina dal sindaco di Lavello, Antonio Carretta, per sancire il divieto “in tutto il territorio comunale, urbano ed extraurbano di fare esplodere artifici pirotecnici in grado di determinare eccessivo impatto sonoro”. Il Comune di Lavello, in una comunicazione ufficiale spiega che l’intento è quello di “favorire spettacoli pirotecnici silenziosi” al fine di evitare disturbo o molestia a soggetti deboli o animali”.

“L’ordinanza – evidenziano dal palazzo di Città – rappresenta un passo fondamentale per salvaguardare la sicurezza e il benessere di persone e animali. Cani, gatti e altri animali, domestici o selvatici, possiedono un udito incredibilmente sviluppato rispetto al nostro. I forti rumori causati dai botti e dai petardi durante la notte di Capodanno possono gettarli nel panico, scatenando reazioni istintive e incontrollate. Questi episodi non solo li mettono in pericolo, ma generano anche una serie di attacchi di panico che possono avere conseguenze gravi sulla loro salute e sicurezza. Non vogliamo che i nostri amici a quattro zampe soffrano in una notte che dovrebbe essere di festa e gioia per tutti. Rinunciare ai botti non è solo un gesto di rispetto verso gli animali, ma è anche una scelta consapevole per garantire la tranquillità e la sicurezza di tutta la comunità”.

Redaz. SFR/SDC