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Piero Lacorazza non ci sarà all’inaugurazione del comitato elettorale di Potenza a favore di Chiorazzo , ” perché si compie già una scelta ” .
L’esponente del Pd crede che tale scelta a prescindere non possa essere fatta da un gruppo dirigente .
Ha provato in questi mesi a consigliare più strade ” ad aiutare, per come mi è stato possibile , il campo largo ” .
Ricorda quando si sentì sminuito nel mese di giugno : ” Avevo indicato la strada delle primarie ma forse la miscela di sottovalutazione e di eccessiva sicurezza ha portato a dire NO ” .
Poi dà una visione dell’oggi : ” si riesumano le primarie, almeno nel dibattito . Un tardivo tentativo che rischia di rompere prima di unire e poi di avvantaggiare alcuni a scapito di altri ” .
Illustra il senso dell’ inaugurazione di oggi del comitato elettorale pro Chiorazzo a Potenza : ” io , anche in diverse epoche, pur restando nel Pd, sono stato critico verso metodi di governo e di direzione politica che scambiavano la diversità come lesa maestà , che in realtà era uno modo per menomare il pluralismo ” .
Redaz. AL
