Ugl di Matera, messaggio al nuovo Prefetto Cristina Favilli

“L’esperienza del nuovo Prefetto di Matera,Cristina Favilli, maturata in tanti anni di carriera durante i quali ha messo la sua professionalità al servizio di vari settori, sarà un prezioso contributo per la città di Matera e la sua provincia”. Lo ha detto, in una nota, il segretario Provinciale dell’Ugl di Matera, Pino Giordano, porgendo a nome di tutta l’organizzazione sindacale “gli auguri di buon lavoro”. “Al Prefetto di Matera – aggiunge Giordano – assicuriamo la completa disponibilità dell’Ugl a collaborare, nell’interesse di tutti i lavoratori e cittadini che come organizzazione sindacale rappresentiamo”. Per l’Ugl il Palazzo del Governo “è diventato veramente il cuore pulsante della vita istituzionale e sociale della provincia”. L’Ugl inoltrerà una richiesta d’incontro “a Sua Eccellenza per informarla su temi che toccano tante problematiche: della desertificazione del territorio, del problema agricolo, dell’ambiente, dell’occupazione, dell’economia delle famiglie”. Alle tante questioni “che vorremmo esporre al Prefetto – prosegue il sindacalista – c’è anche e soprattutto la questione della Sanità, per la quale ’Ugl, da sempre, si batte affinché vengano risolte le tante ed incresciose questioni legate al settore: in particolare, oltre alla sofferenza del Madonna delle Grazie e all’ospedale di Policoro Giovanni Paolo II che è in ‘coma’, ad aggravare oggi la già cronica situazione, c’è il fatto che l’unico medico di radiologia in servizio all’ospedale policorese è in malattia e sono ferme le prestazioni e relative liste di attesa; inoltre, l’unico medico di Endoscopia dal 17 gennaio non sarà più disponibile perché andrà in pensione e come conseguenza ci sarà una perdita di utenza extraregionale di oltre 3000 prestazioni all’anno che il professionista elargiva. Questo e altro faremo responsabilmente sapere al Prefetto Favilli. Le congratulazioni dell’Ugl Matera vanno anche al Prefetto Sante Copponi  che, dopo aver svolto un ottimo lavoro a Matera è stato chiamato ad un incarico delicato come quello di Prefetto ad Ascoli Piceno”.