Bisogna attendere per il salto di qualità del Lavello Calcio

L’entusiasmo per la vittoria con la capolista Francavilla ha giocato un brutto scherzo al Lavello Calcio. Oggi i tifosi attendevano quel salto di qualità che non è arrivato. Ad ostacolare gli undici di mister Caprioli ci ha pensato un Angelo Cristoforo in ottima forma. Gli avversari venivano da una imbattibilità di 4 partite, nelle quali si sono succedute le vittorie con la capolista Francavilla e Città dei Sassi di Matera. Si attendeva il salto di qualità del Lavello Calcio ma anche i gialloverdi sono caduti nella rete della squadra di Oppido. Da recriminare intorno alla mezz’ora il tacco di Fonteboa da angolo che ha negato la gioia del goal. Subire la rete dello svantaggio a primo tempo quasi scaduto ha destabilizzato i ragazzi. Persichella ancora timido nella linea dei tre. Sfortunato nell’autogoal perché ha cercato di rimediare ad una uscita sciagurata dell’estremo difensore Brescia. Nonostante la palla volgeva verso l’esterno della porta da lui difesa, comunque ha azzardato l’uscita. Così è stato più facile per l’Oppido prendere in controtempo Brescia e da posizione defilata siglare il goal vittoria. Per il salto di qualità c’è bisogno di un difensore centrale concentrato dal momento che è il perno della difesa a 3. Invece mister Caprioli è costretto nel secondo tempo a sostituire Continente per non lasciare la sua squadra in 10. Cartellino giallo rimediato nei primissimi minuti di gioco e secondo tempo all’insegna del nervosismo. Per il salto di qualità c’è bisogno di concretizzare quelle palle sporche in area. Occasione mancata per i gialloverdi che con la vittoria potevano trarre vantaggio dallo scontro diretto tra Matera e Francavilla.