Acquedotto Lucano, rubinetti chiusi nel Melfese: per il consigliere provinciale Pappalardo “è intollerabile”

In alcuni comuni dell’area Nord della Basilicata mancherà nuovamente l’acqua. Lo annuncia Acquedotto Lucano, spiegando che da questa sera, 5 febbraio, l’erogazione verrà interrotta in diversi centri per consentire ad Acquedotto Pugliese l’esecuzione di lavori di manutenzione nella galleria Zampari del Canale principale.

La notizia ha suscitato un certo malumore nella popolazione del Vulture Melfese, tanto da provocare l’intervento del consigliere provinciale di Potenza del Pd, Rocco Pappalardo, che in una nota parla di “ennesima e intollerabile interruzione idrica in molti comuni dell’area del Vulture Melfese dal 5 all’8 febbraio 2024, dalle ore 20 alle ore 7 del mattino successivo”, a causa di lavori di manutenzione all’interno del Canale Principale”. Per il consigliere si tratta di “un disagio enorme per numerosi operai turnisti, studenti e lavoratori pendolari che quotidianamente si recono a scuola e a lavoro prima delle ore 7 del mattino, a cui vanno aggiunte le ripercussioni negative per bar, ristoranti, attività produttive e commerciali. Credo sia giunta l’ora di chiarire i motivi reali che causano queste continue interruzioni idriche in un territorio così vasto e importante qual è il Vulture Melfese e porre in essere azioni risolutive una volta per sempre. Dopo il gas “gratis”, che abbiamo constatato essere tutt’altro che gratis, assistiamo all’ennesima beffa dell’annuncio di acqua “gratis”, anche qui ridotto a qualche spicciolo di bonus. Doppia beffa per i cittadini di questo territorio, tra più ricchi di acqua, ai quali si fa passare per gentile concessione quello che dovrebbe essere un risarcimento per i numerosi disagi e disservizi procurati dalle continue interruzioni idriche”.

A seguire, i comuni interessati e gli orari di interruzione dell’erogazione idrica.

• Atella, il giorno 5 febbraio dalle 20 alle 7 del mattino successivo e nei giorni 6, 7 e 8 febbraio, dalle 14 alle 7 del mattino successivo: zone rurali di Montesirico, Fosso di Noia, Serra di Giorgio, Masseria Catena e Contrada Valle di Vitalba (tranne zona industriale Valle di Vitalba).
• Barile, nei giorni 5, 6, 7 e 8 febbraio, dalle 20 alle 7 del mattino successivo nell’intero abitato.
• Filiano, nei giorni 5, 6, 7 e 8 febbraio, dalle 20 alle 7 del mattino successivo nell’intero abitato, tranne le frazioni Scalera e Dragonetti.
• Ginestra, nei giorni 5, 6, 7 e 8 febbraio, dalle 20 alle 7 del mattino successivo nell’intero abitato.
• Melfi, nei giorni 5, 6, 7 e 8 febbraio, dalle 20 alle 7 del mattino successivo nell’intero abitato, tranne la zona del centro storico, C.da Ferrara, C.da Perrone e zona industriale San Nicola di Melfi.
• Rionero, nei giorni 5, 6, 7 e 8 febbraio, dalle 20 alle 7 del mattino successivo nell’intero abitato, tranne la frazione di Monticchio.
• Ripacandida, nei giorni 5, 6, 7 e 8 febbraio, dalle 20 alle 7 del mattino successivo nell’intero abitato.