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Oggi, nell’aula consiliare del Comune di Lavello, il sindaco Antonio Carretta e l’amministrazione hanno accolto il Coordinamento Agricoltori Lavello (C.A.L.). Un incontro significativo che ha visto la partecipazione del Sindaco Carretta, dell’assessore Fabrizio D’Andrea, dell’assessore Valentina Garripoli, dell’assessore Tania Di Vittorio, della Consigliera Provinciale e Comunale Lucia Larotonda, e del Consigliere Comunale Marcello Dino Abbattista.
Il Coordinamento Agricoltori Lavello che dal 7 febbraio 2024, ha istituito il Presidio Permanente, operante 24 ore su 24, presso la Zona Pals di Lavello. Questa iniziativa mira a creare un punto di aggregazione per gli agricoltori della comunità locale e delle aree circostanti, rappresentando attualmente anche i coltivatori dei comuni di Lavello, Venosa, Rionero in Vulture, Barile, Maschito, Forenza, Montemilone, Ginestra, Palazzo San Gervasio e Banzi.
Il Presidio di Lavello, oltre a essere un luogo di protesta pacifica, si configura come un centro di unione per sensibilizzare la popolazione locale e coinvolgere i vertici politici a livello regionale e nazionale sulle problematiche agricole.
Il Coordinamento Agricoltori Lavello ha elaborato una serie di richieste rivolte al Comune di Lavello, che riguardano diversi settori chiave per il benessere degli agricoltori e lo sviluppo del comparto agricolo.
Le principali richieste del C.A.L. sono le seguenti:
1. TARI-IMU: Il Coordinamento chiede un abbattimento del 50% dell’IMU e della TARI su terreni e fabbricati agricoli.
2. Fauna Selvatica: Richiesta di adesione al programma regionale per l’acquisto di Gabbie per la Cattura della Fauna Selvatica Nociva.
3. Dichiarazione Emergenza Idrica: Sostegno alla richiesta di abbattimento del 50% del canone irriguo del Consorzio di Bonifica della Basilicata per il 2024 rispetto al 2023. Priorità di utilizzo agricolo-zootecnico della risorsa idrica rispetto agli usi industriali.
4. Infrastrutture, Consorzio di Bonifica e Diga del Rendina: Richiesta di potenziamento degli investimenti di manutenzione ordinaria e straordinaria delle infrastrutture strategiche per il lavoro agricolo. Inoltre, il Coordinamento chiede un ripristino dell’invaso della Diga del Rendina.
5. Sostenibilità Economica-Sociale-Ambientale: Riconoscimento del ruolo del settore primario e istituzione di un percorso di priorità per le istanze degli agricoltori. Definizione di un momento e luogo di incontro “PIAZZETTA AGRICOLA” per coinvolgere la comunità sulle necessità del mondo agricolo.
6. Certificazioni De.C.O.: Contributo alla nascita di diverse produzioni agricole certificate De.C.O.
7. Servizio Scuola Bus: Richiesta di rendere il servizio scuola bus prioritario nelle zone di campagna rispetto alle aree urbane.
Il Coordinamento Agricoltori Lavello si dichiara completamente autonomo nelle decisioni prese, con il presente documento che rappresenta il frutto delle consultazioni interne avvenute durante il presidio permanente. Il movimento si propone di essere un portavoce attivo per le esigenze degli agricoltori, auspicando un dialogo costruttivo con le istituzioni per il benessere della comunità agricola locale.
Una delegazione del Coordinamento Agricoltori Lavello ha preso la strada verso Roma per portare le loro rivendicazioni direttamente ai vertici politici nazionali. Partiti da Lavello ieri, tre trattori sono stati caricati su un bilico e hanno percorso chilometri verso la Capitale.
Questa delegazione rappresenta una piccola parte di un movimento più ampio che si sta diffondendo in tutta Italia, unendo agricoltori di diverse regioni nel comune obiettivo di ottenere giustizia e riconoscimento per il loro lavoro fondamentale per la società.