Comune di Matera, Lisurici (Noi Moderati) si dimette dalla carica di consigliere e lascia spazio al primo dei non eletti, un “militante” del partito

Si è dimesso, il consigliere comunale di Matera, Francesco Lisurici (Noi Moderati). Lo ha annunciato lo stesso esponente politico sui social. Ecco il suo messaggio:

Salve a tutti, circa tre anni fa, con un gruppo di amici, decidemmo di scendere in campo politicamente per meglio rappresentare le istanze e le necessità delle imprese, con particolare attenzione alle imprese del Turismo. Decidemmo così di partecipare alle elezioni comunali del 2020, con una lista della coalizione di cdx, raggiungendo un ottimo risultato tanto che fui eletto consigliere comunale di opposizione perché, purtroppo, la coalizione di cdx non riuscì a vincere le elezioni. Ovviamente avrei gradito che il cdx avesse vinto, in modo da essere maggiormente incisivo per il bene comune e soprattutto delle imprese, ricoprendo un ruolo da protagonista. Dopo due anni di opposizione, non contenti dei risultati, decidemmo, a febbraio 2023, di proporre al Sindaco e alla maggioranza di sottoscrivere un patto per la Città, che contenesse alcuni punti su cui intervenire. Grazie al Sindaco e soprattutto all’assessora D’oppido che mi hanno dato la possibilità di lavorare concretamente a sostegno delle imprese, siamo riusciti in nove mesi a fare cose che non erano mai state fatte prima. Dalla programmazione degli eventi con largo anticipo (il Presepe Vivente è stato deliberato per la prima volta in assoluto a marzo per dicembre) alla partecipazione alle fiere del turismo più importanti, dal bando eventi pubblicato per la prima volta a ottobre 2023, per eventi 2024/2025, alla BTM organizzata per la prima volta a Matera, deliberata a luglio per novembre. Voglio ricordare che La BTM è una borsa del turismo molto richiesta dagli operatori che ha dato la possibilità di destagionalizzare la proposta in città in quanto si è tenuta a novembre attirando nel territorio centinaia di addetti ai lavori dalle regioni limitrofe, oltre ad alcune decine di buyer e giornalisti Nazionali ed internazionali. Ma posso fare rifermenti ancora ai concerti estivi, agli eventi per il XXI Settembre e per il trentennale Unesco, ai Mercatini, al Capodanno e tanto altro. Tutto ciò ha portato il 2023 ad essere l’anno boom del settore turistico culturale, facendo registrare il dato della tassa di soggiorno incassata dal Comune di Matera addirittura superiore rispetto a quella del 2019, anno in cui Matera è stata Capitale Europea della Cultura. Dopo la parentesi di nove mesi di apporto esterno al governo cittadino, poiché la mia postazione naturale è sempre stata nelle fila del cdx, ho deciso di tornare all’opposizione, sperando che questa amministrazione potesse continuare nel solco oramai tracciato, possibilmente migliorando le performance. Ho deciso di tornare all’opposizione anche per dare dimostrazione ad alcune malelingue (lasciatemi passare il termine), le quali erano convinte che io fossi la stampella di questa maggioranza. Specifico che il mio è stato assolutamente un apporto esterno, con l’unico scopo di far sviluppare un settore su cui crediamo fortemente che possa essere il volano per la ripresa di tutti i settori, ovvero quello turistico-culturale. La dimostrazione che non sono stato la stampella è data dal fatto che, nonostante abbia lasciato la maggioranza da tre mesi circa, la maggioranza rimane ancora al comando della città. Dunque sono tornato all’opposizione anche perché il direttivo regionale di Noi Moderati Basilicata mi ha nominato coordinatore cittadino del partito, incarico che ho accettato con tanto entusiasmo. A questo punto, devo dire che dopo circa tre anni voglio ringraziare tutti i cittadini che, con il proprio voto, mi hanno dato la possibilità di amministrare quella bellissima Città, ringraziando per la vicinanza in questo percorso, ma avendo accettato l’incarico di coordinatore cittadino di Noi Moderati, sento il dovere di dedicarmi a pieno a questo incarico, cercando di far crescere il partito in città e in Provincia. Per queste motivazioni, considerando che il primo dei non eletti risulta essere un militante del nostro partito, lascio volentieri a lui il mio posto di consigliere comunale, sicuro che riuscirà a rappresentare al meglio, in seno al consiglio comunale e in continuità con la mia persona, le istanze delle imprese e le esigenze dei cittadini tutti. Rassegno le mie dimissioni, da consigliere comunale, certo che l’attività del nostro partito potrà continuare ad essere presente in consiglio comunale. Grazie a tutti.