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Bando non metanizzati, la Regione rinnova l’affidamento a SEL

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La giunta regionale ha disposto il 22 febbraio scorso il rinnovo dell’affidamento alla Società Energetica Lucana (SEL) delle attività di supporto alla gestione dell’avviso pubblico concernente i “Contributi a fondo perduto per l’installazione di impianti da fonti rinnovabili a servizio delle unità abitative non allacciate alla rete metano ricadenti nel territorio lucano”. Lo rende noto, attraverso l’Ufficio stampa della giunta, l’assessore all’Ambiente, Territorio ed Energia della Regione Basilicata, Cosimo Latronico.

In particolare la Regione ha rinnovato l’affidamento alla Società Energetica Lucana per lo svolgimento delle seguenti attività: istruttoria delle richieste di erogazione del contributo, verifica del contributo spettante a singoli beneficiari, controlli a campione sull’1% delle dichiarazioni presentate ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. n. 445/2000.

“Saranno completate – spiega Latronico – tutte le attività di istruttoria e di controllo sulle richieste di erogazione del contributo associate alla prenotazione delle risorse protocollate fino al 31/12/2023. Le ulteriori istanze pervenute di prenotazione durante l’anno 2024, a seguito della riapertura dei termini di ricezione delle istanze, compatibilmente con le risorse rese disponibili per dette attività di supporto e gestione, saranno valutate e compensate a consuntivo alle stesse condizioni”.

La SEL per lo svolgimento delle attività assegnatele procederà a: mettere a disposizione la propria struttura, acquisire, formare e\o mettere a disposizione le risorse umane necessarie e utili per l’espletamento delle attività, acquisire e\o mettere a disposizione le necessarie strumentazioni, servizi e competenze specialistiche necessarie, destinare risorse alle attività connesse, fornire supporto alla Regione per le attività di promozione e divulgazione dell’avviso pubblico.

“La ripresa delle attività istruttorie – precisa Latronico – è propedeutica alla liquidazione dei corrispettivi per gli impianti contemplati nell’avviso con risorse prenotate nell’anno 2023, per i quali Regione a breve garantirà la copertura finanziaria con l’utilizzo delle risorse di cui all’art. 3 punto 3.2 lett. b) e punto 3.3 dell’Accordo progetti di sviluppo del 15/06/2022 Rep. N. 1162 Regione Basilicata/ ENI spa, Shell Italia E&P spa. La Regione Basilicata corrisponderà alla Società Energetica Lucana – conclude Latronico – a copertura dei costi di supporto alla gestione dell’avviso, un corrispettivo presunto di gestione annuale stimato pari a 720.147,32 euro oltre IVA, per le attività di istruttoria e di controllo”.

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