In un post pubblicato sui social network, il circolo di Fratelli d’Italia di Lavello, guidato dal segretario Pietro Mangino, è intervenuto per fare chiarezza sulle notizie circolate ieri riguardo al conguaglio del bonus gas 2022-2023. Alcune testate giornalistiche lucane avevano infatti diffuso informazioni allarmistiche, creando confusione tra i cittadini.
“Facciamo chiarezza sul bonus regionale gas“, si legge nel post. “❗️Il bonus è stato inizialmente erogato in base ai consumi stimati, poiché al momento dell’introduzione della misura regionale non erano ancora disponibili i dati reali. Ora, con i consumi effettivi, è stato effettuato il conguaglio: chi ha ricevuto un importo maggiore del dovuto dovrà restituire solo la parte in eccesso.”
Il messaggio del circolo lavellese ha sottolineato l’importanza di evitare allarmismi ingiustificati, invitando i cittadini a rivolgersi direttamente agli uffici competenti per ricevere informazioni accurate e ufficiali.
A conferma di quanto affermato da Fratelli d’Italia, è arrivato anche un comunicato stampa della Regione Basilicata, pubblicato sul portale ufficiale dell’Ufficio Stampa Regionale. Nel comunicato, si legge chiaramente che non ci sarà alcuna restituzione del bonus gas, ma si tratta semplicemente di un conguaglio annuo, una pratica del tutto normale e già prevista.
“La Regione Basilicata non chiederà soldi indietro ai propri cittadini”, si legge nel comunicato. “È la stessa situazione che si viene a verificare in fase di conguaglio quando si riceve una busta paga. Ogni anno le società di vendita quantificano il conguaglio tra il consumo stimato e quello effettivo. La Regione Basilicata invece si occupa di erogare il bonus a tutti i beneficiari.”
Il comunicato regionale ha inoltre aggiunto un tocco di ironia, definendo gennaio come “il mese più odiato dai lucani” a causa dei conguagli, ma ha ribadito che non ci sono motivi di preoccupazione. La Regione Basilicata, infatti, continuerà a garantire il sostegno ai cittadini attraverso l’erogazione del bonus, senza richiedere restituzioni improprie.
L’intervento del circolo di Fratelli d’Italia di Lavello e del segretario Pietro Mangino, insieme al comunicato della Regione, ha quindi contribuito a smontare le fake news e a rassicurare i cittadini, dimostrando ancora una volta l’importanza di affidarsi a fonti ufficiali e certificate per evitare inutili allarmismi.
In un momento in cui la disinformazione può creare confusione e preoccupazione, iniziative come queste sono fondamentali per garantire trasparenza e fiducia tra le istituzioni e i cittadini.
