Per Bardi esistono dighe di serie A e dighe di serie B

Un buon padre di famiglia dovrebbe interessarsi alle proprie figlie in egual misura. In Basilicata ciò non avviene. Esistono dighe di serie A e dighe di serie B. Ciò che sta facendo il presidente Bardi è sotto gli occhi di tutti. Per la prima volta dal 2019 nella diga della Camastra sono contenuti 10 milioni di metri cubi di acqua. Eppure le condizioni dell’impianto erano molto critiche ma grazie agli interventi opportuni si è raggiunto un soddisfacente risultato. La “sorella” abbandonata del Rendina invece aspetta ancora un interesse da parte di Bardi. Lo stesso Bardi che, nelle vesti di commissario straordinario per la gestione della crisi idrica, ha avuto il via libera per procedere celermente con i lavori necessari alla diga di serie A. Come per magia, sono arrivate le autorizzazioni del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, attraverso la Direzione generale dighe. La stessa magia non è possibile per la “sorella” abbandonata del Rendina? Oppure bisogna aspettare di affamare la popolazione del Vulture-Melfese facendo scoppiare l’ennesima bomba sociale? Nel convegno di qualche giorno fa, Bardi ha toccato con mano la frustrazione del comparto agricolo lavellese. Un Presidente di Regione non può rispondere ad una critica dicendo:” Se ognuno di voi vuole dimostrare di essere il risolutore dei problemi, venga qui e dica come si risolvono i problemi”. Signor Bardi, lei è il Presidente e non deve delegare ad altri le risoluzioni ma dimostrare che la sua riconferma alla carica, è basata su capacità nel prendere in mano la situazione. La “figlia” diga del Rendina aspetta il suo intervento.